News
- Locri: ridotta la pena ad un sanluchese condannato per detenzione di sostanze stupefacenti
- Reggio Calabria: scomparsa Giudice Rosalia Gaeta. Il ricordo del Presidente del "Nastro verde" Cosimo Sframeli
- Bovalino: Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
- Bovalino: reso il giusto omaggio a Gaetano Ruffo, eroe e martire bovalinese del “risorgimento italiano”
- Il Luogotenente dei Carabinieri Giovanni Govoni è andato avanti!
- Bovalino: il ricordo e la memoria. "Anniversario della Vittoria"
- Bovalino: celebrata la “Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate”
- Calcio: finisce in parità (1-1) l’atteso derby tra Ardore e Roccella
- Bovalino-4 novembre: Per il Sindaco Maesano “Coinvolgere i cittadini nel ricordo della nostra storia”, questo l’obiettivo da raggiungere!
- Bovalino si tinge di rosa. Sempre al fianco delle donne nella lotta contro il tumore al seno
- Dettagli
- Scritto da redazione
- Categoria: Cronaca
- Pubblicato: 16 Febbraio 2021
- Visite: 430
Gazzelle dei carabinieri a sirene spiegate ed elicotteri hanno squarciato il silenzio della primissima mattina su Reggio Calabria.
Il motivo è presto detto: si tratta di un’operazione di polizia giudiziaria effettuata dai Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria, sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia guidata da Giovanni Bombardieri, e seguita personalmente dai pubblici ministeri Musolino ed Ignazitto.
Inferto un duro colpo ad una cosca di ‘Ndrangheta operante nella città di Reggio Calabria, e che abbraccia anche la periferia sud, al cui interno vi sarebbero membri appartenenti a famiglie che sembravano ormai storicamente tramontate. Ed invece, secondo primissime notizie, sarebbero tornate prepotentemente in gioco. Le accuse sono, a vario titolo, fra l’altro di associazione mafiosa ed estorsione.
L’indagine, denominata “Metameria”, ha avuto come epicentro investigativo la cosca Barreca di Pellaro e le trame criminali che si sono dipanate fino al quartiere Archi, dove sono attive le cosche Condello e De Stefano. Sono una trentina gli arrestati nelle due ordinanze di custodia cautelare firmate dai gip Tommasina Cotroneo e Karin Catalano su richiesta dei pm Stefano Musolino e Walter Ignazitto. Tra gli arrestati c'è pure Giandomenico Condello. Nell'inchiesta della Dda sono emersi anche gli interessi criminali delle cosche Ficara Latella, Libri e il locale di Santa Caterina.
Il provvedimento cautelare personale è accompagnato da un sequestro beni per aziende impegnate nel global service, turismo ed edilizia, per un valore di beni strumentali superiore ai 6 milioni di euro.
I dettagli dell’operazione saranno resi nel corso di una conferenza stampa dal procuratore capo Giovanni Bombardieri.
- Locri: ridotta la pena ad un sanluchese condannato per detenzione di sostanze stupefacenti
- Reggio Calabria: scomparsa Giudice Rosalia Gaeta. Il ricordo del Presidente del "Nastro verde" Cosimo Sframeli
- Bovalino: Giornata Mondiale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
- Bovalino: reso il giusto omaggio a Gaetano Ruffo, eroe e martire bovalinese del “risorgimento italiano”
- Il Luogotenente dei Carabinieri Giovanni Govoni è andato avanti!
- Bovalino: il ricordo e la memoria. "Anniversario della Vittoria"
- Bovalino: celebrata la “Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate”
- Calcio: finisce in parità (1-1) l’atteso derby tra Ardore e Roccella
- Bovalino-4 novembre: Per il Sindaco Maesano “Coinvolgere i cittadini nel ricordo della nostra storia”, questo l’obiettivo da raggiungere!
- Bovalino si tinge di rosa. Sempre al fianco delle donne nella lotta contro il tumore al seno