CalabriaInforma
Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
170915406 3859577977496555 6010551286830587695 nFin dal primo momento che ti ho vista ho provato un senso di piena soddisfazione, di rispondenza a un mio desiderio. Mi domandavo (da nubile) come sarebbe stata la mamma di mio marito e fantasticavo sui modi che avrei adottato per conquistarla. Al solo pensiero mi veniva l’ansia. Come avrei potuto accaparrarmi il suo bene?
Il destino o la pienezza della mano del Signore mi ha offerto in dono te. Ha voluto che c’incontrassimo, che ci scegliessimo, perché eravamo fatti l’una per l’altra. Il nostro rapporto era speciale, difficile a dirsi, ma era proprio così: tu suocera ed io nuora. Nonostante la differenza anagrafica ci sentivamo coetanei l’una all’altra. Eravamo molto affini nei modi di pensare e tu più di me, ragionavi con capacità pratica ai vari momenti della vita. Sei stata la prima persona a promuovere la mia passione per la scrittura, e leggevi e rileggevi le mie poesie con attenzione. Sei stata la mia più grande lettrice, al punto che ti appassionasti, (finché la vista te lo ha permesso) alla lettura. Un giorno ti diedi il Gattopardo da leggere, e tu affascinata da quella storia me la riassumesti con tanto entusiasmo. Non potrò dimenticare di quel giorno che entrambe stavamo male e tu impotente fisicamente facevi di tutto per alleviare il mio malessere: tu che stavi male più di me!
Quante cose abbiamo condiviso in questo arco di vita insieme. Quanti ricordi del tuo passato abbiamo ripercosso. La tua saggezza non aveva confini. Avrei da scrivere un mondo su di te.
Difficile pensare che tra di noi ci fosse stato mai uno screzio, anzi eri sempre pronta a difendermi perché la mia ragione era anche la tua.
Avevi una innata indole, quella di farsi volere bene da tutti. Con le tue filastrocche e tiritere sollevavi di buonumore gli animi di chi ti stava accanto.
Sei stata uno scrigno di bontà e di sorrisi. Per non parlare di tutti quei valori morali che ti hanno sempre contraddistinta.
Tu non sei stata per me una suocera, né una mamma, ma molto di più; sei stata un angelo della terra che si è posta al mio fianco.
Ora che sei un angelo a tutti gli effetti, guardaci e guidaci da lassù.
Conserveremo la tua memoria e vivremo attraverso le tue azioni, tu che sei stata l’esempio straordinario di umanità per tutti noi, in particolare per i tuoi nipoti che tanto ti hanno amata.
P.S. Cara suocera continuerò a raccontarti delle cose che succedono in questo manicomio di terra.
Nell'attesa R.I.P.O.S.A