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- Scritto da Redazione
- Categoria: Cultura
- Pubblicato: 21 Agosto 2015
- Visite: 1921
Marta, negli anni 70 ha 18 anni e vive a Kaulon, sulla costa ionica, nella Locride, quando è costretta a sposare Lorenzo Beretta, violento, volgare, che non ama. La ragazza non rinuncia alla passione per sopravvivere e si "inventa" l'Amore per il Moro, un uomo misterioso e affascinante che conosce solo di vista. Il Moro che vive al nord è tornato momentaneamente al Sud per curarsi le ferite del cuore: è stato lasciato dalla moglie. Ma sarà al nord, a Torino diversi anni dopo, durante una gita scolastica che Marta (insegna lettere, o meglio la Letteratura: lo studio, i libri, insieme a una passione mai sopita per un uomo reale ma mitizzato, le hanno letteralmente salvato la vita), grazie a Cinzia, la sua allieva migliore, sveglia, intelligente, rivedrà il Moro, e le cose forse questa volta andranno in maniera diversa. Anche il Moro è affascinato dalle storie: scrive. Si ricorda di Marta, l'aveva intravista in Paese. Negli anni seguenti si era chiesto che fine avesse fatto quella ragazzina esile e sensibile, china sulle pagine di un libro, che lo sapevano tutti in paese, aveva fatto un brutto matrimonio. Questa trama fa da cornice alle infinite trame del romanzo, dove il vero protagonista è in sud affabulatorio, carico di passione, paesaggi assolati, fichi d'India, magna Grecia. Il morso del ragno e il famoso ballo che lo esorcizza. I paesini che si affacciano sullo Jonio, il mare greco, con le case bianche allineate che costeggiano il mare. Contadini, pescatori, gli emigranti che partono, ma il sud che gli rimane addosso come una maledizione, un richiamo impossibile da ignorare.
Motivazioni personali e sensazioni che mi hanno spinta a scrivere questo libro: Era un tributo al sud, alla sua maledizione di mondo all'incontrario, alla sua bellezza infuocata dipendente da quel mondo a parte che assembla quelle terre arse e rosse. Era la voglia di raccontare una storia sì inventata ma un po' la storia di tutti, quelli che lo hanno vissuto il Sud, ma anche quelli che non hanno avuto la possibilità di farlo, affinché il libro gli renda un po' di quell'universo, era la solita smania alfabetica che mi pervade e deve inevitabilmente straripare e acquisire un senso tra le pagine bianche l'inchiostro e il foglio.
Biografia Autrice: Mi chiamo Chiara Nirta, ex Studentessa dell'Università di Torino, facoltà di Lettere e Filosofia. La mia più grande passione assieme alla Letteratura è Leggere, conseguentemente Scrivere. Sono due dolci malattie (come le definiva a ragion veduta Virginia Woolf) strettamente correlate e imprescindibili. Scrivere è tutto quanto ho di più caro, e non è per me solo una rappresentazione dell'esistenza ma un'aggiunta all'esistenza, un contributo, il frutto di tutto ciò che inglobiamo, assorbiamo e rielaboriamo per trasformarlo in vita da donare agli altri, per asfaltare la strada dei nostri giorni e produrre l'illusione di poter dare un senso all'esistenza, in fondo è tutto un'illusione, tanto vale sceglierci di nostra volontà quelle che ci aderiscono meglio e vivere umanamente e con passione, in una continua spola di mondi fantastici ubicati nella transizione che separa l'universo dell'infinitamente grande e dell'infinitamente piccolo, Scrivere e leggere consentono tutto ciò. Come si evince la mia biografia è incentrata "sintenticamente" sugli intendimenti che riguardano la scrittura, e i motivi per cui danzo con la penna da quando ero poco più di una bimba, fanno parte della mia biografia più di qualsiasi altra informazione, perché mi vivono nel cuore e sotto la pelle.
Chiara Nirta, Scrittrice, articolista collaboratrice presso "CalabriaInforma.com" e "Il Tribuno del popolo". Nata a Locri il 13/05/1989 Residente a Torino in Via Genova 220 Cap 10133. Libri precedentemente pubblicati: "Nel Bazar di un'anima" per Book Sprint Edizioni 2011 e "Il Ragno e il fuoco" edito da Città del Sole Edizioni, romanzo presentato al Salone Internazionale del libro di Torino (maggio 2015) edito marzo 2015.
Il libro è stato inoltre presentato al salone internazionale del libro di Torino, è reperibile presso qualsiasi libreria, ordinandolo appositamente e citando il nome dell'autrice, il titolo e la casa editrice che è Città del Sole edizioni, oppure direttamente sul sito di città del Sole edizioni
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